Oggi, 8 maggio, in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
La festività cade il giorno della nascita di Henry Dunant, considerato il fondatore del Movimento, la giornata si prefigge di riconoscere l'importante sforzo dei volontari coinvolti nella diffusione dell'educazione a stili di vita sani, dell'intervento in emergenza, della tutela della salute e della prevenzione e nelle tante attività socioassistenziali.
Come comitato di Cremona abbiamo scelto di celebrare questa giornata con “l’ambulanza dei pupazzi”: un’attività rivolta i bambini per conoscere la figura del soccorritore e dell’ambulanza e non averne paura.
“La scelta di intraprendere questa attività oggi è per celebrare il futuro dell’Associazione - interviene la Presidente del Comitato di Cremona Loredana Uberti - sono i bambini di oggi che si occuperanno di portare avanti i principi di Croce Rossa, coloro che faranno si che il volontariato continui ad espandersi anche in futuro e che si assicureranno che la solidarietà diventi una parte importante dello stile di vita d’ogni persona”.
Grazie ai Giovani del nostro Comitato, sessanta bambini della scuola per l’infanzia Sant’Angelo di Cremona oggi hanno conosciuto com’è un’ambulanza e cosa fa il soccorritore così da non aver paura del mezzo di soccorso, di doverci salire o temere il suo suono.
“I pazienti di cui ci siamo occupati oggi erano pazienti davvero speciali - continua Davide Barbato, Delegato Giovani del Comitato di Cremona - con tutto l’occorrente per gli interventi in emergenza-urgenza ci siamo presi cura insieme a piccoli soccorritori di peluche, abbiamo conosciuto cagnolini caduti durante una passeggiata e giraffe che avevano bisogno di un collare cervicale. Inoltre i bambini hanno imparato a chiamare il numero 112 per un´emergenza e cosa dire all´operatore che risponderà. È importante promuovere la cultura del soccorso, l’idea di poter essere utili in caso di necessità affascina i bambini e li rende fieri di quello che stanno imparando”.
Un ringraziamento alle maestre che hanno reso possibile questa attività.